(dall'inglese
cinema: cinema e
free: libero). Movimento
cinematografico inglese sorto intorno al 1956 e promosso dai registi L. Anderson
e K. Reisz, teorizzatori di un cinema sperimentale costruito sia su un'analisi
realistica della società sia sulla "libera interpretazione" del direttore
artistico. Il movimento ebbe tra i suoi esponenti T. Richardson e J.
Schlesinger; l'Oscar dato a
Tom Jones di Richardson segnò la fine
del
f.c.